"Checche uno ne dica e checche sia stato fatto, Ranieri è, resta e rimane un signore, come io ho detto due mesi fa e le mie parole non le tiro indietro. Son solo le mezze calze che le tirano indietro e in quanto tale mi permetterei di dire solo una cosa con massima umiltà; credo che se da due mesi pareggiano non c'è (ci sia) solo la colpa dell'allenatore ma anche dei giocatori. Dunque i giocatori mettino (mettano), scusi... scusatemi il termine poco raffinato, ma i coglioni sul tavolo e dimostrino quello che valgano (valgono) sul campo perché la colpa è anche loro. Dunque, diino (diano) prova di coraggio e diino (diano) prova soprattutto anche di rispetto di una persona che li ha guidate. Dunque qualsiasi cosa e qualsiasi decisione presa da chi di dovere, io come ho detto primo di tutto sono un semplice tifoso, dunque non faccio parte della dirigenza, né eh… né di niente di quello che è operativo all'interno dell'azienda Juve; quello che mi sento di dire è… lo stile va sempre preservato e ora sta ai giocatori toglierlo fuore, vincere le partite e dimostrare quello che non hanno dimostrato negli ultimi due mesi e non credo come ho detto prima che la colpa sia solo dell'allenatore."
Lapo Eduard Elkann
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